"LA BAITA"

foto di carlo tacconi


La storia

Nel 1974 Mario Tacconi con alcuni suoi amici hanno avuto l’idea e progettato “La Baita” di Braccano. Il luogo scelto fra tutti riuscendo ad ottenere la concessione dal Comune fu avanti alla Gola di Jana. Gli ideatori insieme a Marco Tacconi furono: Franco Gentilucci, Mario Gigliucci, Carlo Tacconi e sua figlia Sabrina. Le mura della Baita sono state costruite con le, pesantissime e durissime da perforare, traverse delle ferrovie. 

LUOGO

La Baita si trova lungo la strada che conduce alla Gola di Jana, oppure, proseguendo all'Abbazia di Santa Maria de Rotis. Circondata da vegetazione autoctona, ma che da una parte di rimboschimento. Nel periodo primaverile assistiamo ad una ricca fioritura,  è costeggiata dal torrente di Braccano.

I lavoratori

Da sinistra in alto: Carlo Tacconi, Sesto Pecchia, Armando Natali, Mario Gigliucci, Sandro Cingolani, Franco Narcisi e Augusto Patrignani. In basso: Mario Tacconi